In occasione dell’evento Semi di Libertà, in programma a Roma, presso il Cinema Troisi (via Girolamo Induno, 1) – giovedì 30 maggio ore 18.30,  Navdanya International presenterà la Graphic Novel “Biodiversity Is Life”. L’evento Promosso dall’Agenda Ecologia di Unione Buddhista Italiana con Navdanya International conterà sulla presenza di Vandana Shiva che presenterà il documentario sulla sua vita e dialogherà con il pubblico sulla biodiversità e sovranità alimentare. La pubblicazione “Biodiversity is Life – Graphic Novel”, disponibile anche in inglese, affronta il tema della perdita della biodiversità e di quanto sia importante conoscerla e tutelarla. La storia narrata nella Graphic Novel segue le esperienze di un gruppo di ragazzi che, messi a contatto diretto con gli ecosistemi agricoli locali, apprendono come la perdita della biodiversità non sia un problema lontano, ma come in realtà abbia un impatto diretto sulla nostra salute e sulla sicurezza alimentare. La Graphic Novel affronta il tema della riduzione della diversità genetica vegetale e dell’uniformità delle colture agricole, evidenziando come ciò abbia contribuito alla diminuzione del numero di specie coltivate e alla perdita di nutrienti nei cibi che consumiamo. Questo modello produttivo industriale, basato sulla monocultura e sull’omologazione, è visto come una minaccia alla biodiversità e alla sovranità alimentare. Il progetto educativo “Biodiversità è vita” si propone di sensibilizzare i giovani sulle implicazioni ecologiche della produzione alimentare e di promuovere pratiche agricole sostenibili. Attraverso visite nelle fattorie biologiche e attività pratiche, i partecipanti diventano “custodi di biodiversità” e sono coinvolti attivamente nella difesa e nella valorizzazione della diversità agricola. La pubblicazione della Graphic Novel, illustrata con maestria e passione dal disegnatore Federico Zenoni, segna idealmente la conclusione della prima fase del progetto, offrendo un resoconto delle attività svolte e fungendo da punto di riferimento per le fasi future. Il coinvolgimento delle giovani generazioni è considerato cruciale per promuovere un cambio di paradigma verso pratiche agricole più sostenibili e per ristabilire il legame tra uomo e natura, tutelando così la biodiversità e la sovranità alimentare. Navdanya è stata creata dalla dottoressa Vandana Shiva 30 anni fa in India per difendere la sovranità dei semi e del cibo e i piccoli agricoltori di tutto il mondo. Navdanya è stata pioniera del movimento per la libertà dei semi, nato in risposta alla crisi dell’erosione della biodiversità agricola e all’introduzione degli OGM e dei brevetti sui semi attraverso i diritti di proprietà intellettuale (DPI) e i cosiddetti accordi di “libero scambio”. Navdanya promuove un nuovo paradigma agricolo ed economico, una cultura del cibo per la salute, in cui la responsabilità ecologica e la giustizia economica sostituiscono il consumismo e la competizione diventati dominanti nella società. L’obiettivo è quello di recuperare il bene comune come base per un rinnovato senso di comunità, solidarietà e cultura della pace.